Si è svolta anche quest’anno la festa dedicata al nostro Santo Patrono Vincenzo Ferrer, con carattere esclusivamente religioso a causa dell’emergenza sanitaria. La mattinata si è aperta con i fuochi pirotecnici di benvenuto, mentre dalle cinque del pomeriggio il complesso bandistico “Panfilo Mascitelli” di Casalanguida ha percorso suonando le strade adiacenti la chiesa parrocchiale.
Nel 75° anniversario dalla nascita della Repubblica, come tradizione prima della Messa c’è stato il consueto omaggio ai caduti in guerra presso il monumento ai caduti, con la partecipazione delle Associazioni dei Carabinieri, degli Alpini e dell’ANMIL, e l’esecuzione da parte del complesso bandistico, tra gli altri brani, dell’“Inno di Mameli” e del “Silenzio”.
All’inizio della celebrazione il saluto del parroco è stato rivolto al Sindaco ma anche al Maresciallo dei Carabinieri, in occasione della ricorrenza dei 207 anni dalla fondazione dell’Arma.
Durante la Messa è stata presente la statua del santo, poi salutata dai fuochi pirotecnici di chiusura e riportata in chiesa, ma la benedizione è stata data con il reliquiario a forma di braccio contenente la reliquia del Santo e presente sull’altare per tutta la durata della messa.
La celebrazione serale si è svolta all’aperto, per permettere un adeguato distanziamento delle persone, alle quali è stata data la possibilità di sedersi in modo da non creare assembramenti.
Dal libro “Una terra, una chiesa, un popolo”, del sac. Claudio Pellegrini, pag. 131:
“Non si hanno notizie documentate circa l’origine della festa di San Vincenzo. Di certo ebbe inizio dopo l’acquisto della statua e la sua collocazione nella nuova chiesa, dato che nella vecchia cappella non vi era nessuna statua […]. La fiera con la festa di San Vincenzo venne istituita dal Comune nel 1870, tenutasi la prima volta sul tratturo di Piazzano nel 1871, stabilita per la prima domenica di Giugno di ogni anno, in apertura dell’estate, prima dei grandi lavori estivi, visto che il 05 Aprile, festa liturgica del santo, cade quasi sempre in quaresima, durante la quale non si fanno festeggiamenti.”
Immagini Video di Nicola Cinquina